Comunicato stampa



A tutela dei diritti della classe docente e degli allievi

l’UNAMS proclama uno sciopero nazionale

per il giorno 17 febbraio 2000

per protesta contro l’art. 29 del CCNL e la sua applicazione nel cosiddetto "concorsone a quiz"

In concomitanza al programmato sciopero l’U.N.A.M.S. intende avviare tutte le azioni giurisdizionali per una eventuale sospensione o annullamento del bando

Inoltre l’UNAMS ricorda che, al tavolo delle trattative per il rinnovo del contratto per il comparto della scuola, aveva già denunciato gli aspetti di incostituzionalità presenti in una eventuale procedura concorsuale selettiva per l’assegnazione di un trattamento economico accessorio rivolto ad una parte di docenti (nel caso specifico solo un 20%).

A tal proposito in quella sede, oltre a sottolineare i molteplici aspetti negativi dell’art. 29 e la poca dignità di un tale sistema selettivo, l’UNAMS denunciava che il concorso era in palese contrasto con l’artt. 3 e 37 della Costituzione (uguaglianza dei cittadini) esattamente come oggi autorevolmente ha espresso il Prof. Caianello (Presidente Emerito della Corte Costituzionale). Una delle questioni di incostituzionalità si fonda sul principio di uguaglianza, in quanto, per effetto della prescritta uguaglianza, tutti i discenti hanno diritto ad avere in cattedra un professore di provata capacità e non certo un dichiarato "inidoneo" da qualsivoglia commissione.

Prof.ssa Dora Liguori

Segretario Generale UNAMS

Roma 25 gennaio 2000