Unione Nazionale Arte Musica Spettacolo

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Prot. n. 18 Al Dott. Giancarlo CERRETO

Roma, 29/10/97 Capo Ispettorato Istruzione Artistica

Via Carcani, 61

ROMA

La C.M. n. 135 (prot. n. 449) del 4 marzo 1997 relativa agli organici di Arte

Applicata, ha ribadito come " Le esercitazioni previste nel biennio del progetto

"Michelangelo" sono svolte, considerata la loro valenza di orientamento degli stu-

denti in vista della scelta definitiva dell’ indirizzo nel 3° anno di corso, secondo il

criterio della "ROTAZIONE" tra le classi di concorso nei laboratori funzionanti

nelle sezioni di ordinamento corrispondenti agli indirizzi sperimentali autorizzati.",

dando per scontato che, proprio perchè oggetto di "rotazione", le ore di laborato-

rio non possano essere inserite in organico, ma debbano essere retribuite, per i

docenti con orario completo di 18 ore, come ore eccedenti, solo quando effetti-

vamente prestate per la presenza periodica della classe nel laboratorio.

Nonostante questo, negli Istituti d’Arte continuano a permanere numerosi dubbi in

merito all’ inserimento, o meno, in organico delle tre ore di laboratorio previste nel

biennio di orientamento ed alcuni presidi hanno inserito in organico di fatto per

l’ anno scolastico 1997/98, tre ore per ciascuna classe di concorso operante nei

laboratori (ad esempio I.S.A. "Roma 1" e "I.S.A. Roma 2", quest’ ultimo con

rettifica nel corrente mese di ottobre).

Poichè anche nei Provveditorati agli Studi, non essendo evidentemente chiare

le modalità specifiche di articolazione delle attività di laboratorio nel biennio del

progetto "Michelangelo", si continuano a dare indicazioni non univoche ingenerando

negli addetti ulteriori confusioni, si chiede alla S.V. un autorevole intervento

teso a chiarire definitivamente tutti i dubbi e ad unificare a livello nazionale le

procedure.

Prof. Dora Liguori