APPELLO DEI CAPI D’ISTITUTO DELL’ISTRUZIONE ARTISTICA

Al Ministro della Pubblica Istruzione — Al Capo Ispettorato Istruzione Artistica

Alle Organizzazioni Sindacali — Ai Dirigenti Scolastici degli Istituti d’Arte e dei Licei Artistici.

OGGETTO: RIORDINO DEI CICLI: DEROGA ALLA NORMATIVA VIGENTE SUGLI ISTITUTI D’ARTE E LICEI ARTISTICI.

Nei giorni 13, 14 e 15 dicembre 1999 presso l’I.S.A. di Chieti si è tenuto in importante corso di aggiornamento sui curricoli dell’Istruzione Artistica.

In particolare, da parte dei Dirigenti Scolastici presenti, si è rilevata l’unanime e corale esigenza di non distruggere l’elevata peculiarità e specificità che caratterizza gli Istituti d’Arte ed i Licei Artistici e la conseguente esigenza di un APPELLO, che nasce da una quotidiana esperienza professionale, per denunciare lo stato di impoverimento e appiattimento di queste specificità artistiche così come sono individuate e trattate nei vari provvedimenti legislativi che, nella distrazione ministeriale e parlamentare, praticamente stanno soffocando la creatività e l’indirizzo progettuale di tali istituzioni.

L’APPLICAZIONE DELL’ATTUALE NORMATIVA, COME AMPIAMENTE DIMOSTRATO NEI CASI IN CUI ESSA E’ GIA’ OPERANTE, PORTERÀ ALLA RAPIDA SCOMPARSA DI QUESTI POCHI ISTITUTI ESISTENTI IN ITALIA.

Si chiede, quindi, a salvaguardia di dette Istituzioni, di decretare in deroga — fino alla completa applicazione del riordino dei cicli scolastici — una normativa transitoria, al fine di evitare la distruzione di un patrimonio artistico invidiato da tutta l’Europa e di una risorsa produttiva importante nell’ambito dei Beni Culturali e Ambientali.

CHIETI, 15/12/1999

I CORSISTI