Roma, 23/07/99
Prot. n. 230
Al Ministro della Pubblica Istruzione
Al Capo Ispettorato Istruzione Artistica
Al Provveditore agli Studi di Pisa
Al Preside della S.M.S. annessa allI.S.A. di Volterra
Al Preside della S.M.S. "Jacopo da Volterra"
Al Presidente del 22° Distretto Scolastico di Pisa
Al Presidente della Regione Toscana
Al Presidente della Provincia di Pisa
Al Sindaco del Comune di Volterra
e.p.c. A tutto il personale della S.M.S. annessa allI.S.A. di Volterra
LORO SEDI
OGGETTO: Anno Scolastico 1999/2000 - Piano di dimensionamento Provincia di Pisa Fusione Scuola Media Statale "Jacopo da Volterra" e Scuola Media Statale Annessa allI.S.A. di Volterra Sopressione indirizzo artistico nella provincia e conseguente soprannumerarietà di personale.
Questa U.N.A.M.S.,Organizzazione sindacale maggiormente rappresentativa a livello nazionale, in riferimento alloggetto:
VISTO che, ai sensi del D.P.R. n. 233 del 18/06/98, la Provincia di Pisa in data 29/10/98, in sede di conferenza provinciale ha varato il piano provinciale di dimensionamento, proponendo, nellambito territoriale del Comune di Volterra, la fusione tra la Scuola Media Statale "Jacopo da Volterra" e la Scuola Media Statale annessa allIstituto Statale dArte di Volterra; che tale proposta è stata approvata dal Consiglio Regionale della Toscana con delibera n. 63 del 23/03/99; che in data 31/03/99 il Provveditore agli Studi di Pisa ha decretato (decr. n. 5031/a15) la "unificazione graduale" tra le due scuole e che solo dopo tali delibere e decretazioni, il Provveditorato agli Studi di Pisa ha preso atto che, trattandosi di diverse tipologie di scuola è giuridicamente impossibile la fusione delle graduatorie del personale docente e A.T.A. delle due istituzioni scolastiche;
CONSIDERATO che l'Istituto d'Arte nasce come scuola sessennale, post-elementare suddivisa in due cicli triennali inferiore e superiore, quest'ultimo successivamente integrato da un biennio, ancora sperimentale, per l'accesso agli studi universitari.
La L. n. 1859 del 31/12/62 Istituisce le Scuole Medie Statali, fissando in n. di 26 il tetto massimo di ore settimanali di lezione. Le SS. MM. annesse agli I.S.A., invece, conservano la dipendenza da questi e la condivisione normativa, oltre che di ordinamento, per il disposto di cui al Tit. III art.16 cc. 3 e 4, in attesa di successivi decreti integrativi. Con la L. 348/77, che innalza a 30 il tetto massimo di ore di lezione settimanali nelle SS. MM. si stabiliscono orari e programmi di insegnamento, rafforzando il collegamento e la connessione delle SS. MM. annesse, con gli I.S.A. da cui sono amministrate, come parte integrante di un unico ciclo d'istruzione; infatti, per quanto attiene all'insegnamento dell'Educazione Artistica, sostituita dalle due discipline di "Disegno dal Vero" e "Plastica", eleva a 32, 33, 33 l' orario settimanale di lezione rispettivamente nelle classi 1^, 2^ e 3^.
Il D.P.R. 14/5/82 n. 782, infine, con l'articolo unico concernente la costituzione di cattedre e gli obblighi d'insegnamento, equipara i corsi di studi inferiori degli I.S.A. alle SS. MM. unificate definendo definitivamente la dipendenza dall'ordinamento degli I.S.A. delle SS. MM. annesse, al punto 6) Educazione Artistica della "TABELLA ORGANICA DELLA SCUOLA MEDIA", stabilendo che " Nelle SS. MM., annesse agli ISA, non si istituisce cattedra, l'insegnamento si svolge presso l'Istituto cui è annessa la S.M. ed è affidato a professore di Disegno dal Vero o Disegno Geometrico, nonché al professore di Plastica dell'Istituto d'Arte ".
Del resto, ad ulteriore rafforzamento di tale interpretazione, si evidenzia il fatto che i modelli FIM, predisposti dal S.I.M.P.I. e attualmente utilizzati per la determinazione dell' organico del personale docente dell' I.S.A., in ultima pagina riportano i dati riferiti alla composizione delle classi di S.M. annessa;
CONSIDERATO che, per quanto in premessa e giusti i riferimenti normativi ivi citati, la Scuola Media annessa deve essere considerata parte integrante dell' I.S.A.;
CONSIDERATO che nel decreto di nomina a preside dell'I.S.A. non esiste riferimento specifico all'assunzione di presidenza della S.M. annessa, per evidente e naturale estensione, riconoscendo convenzionalmente l'unicità dell'istituzione scolastica;
CONSIDERATO che, trattandosi di un'unica istituzione scolastica è prevista una sola figura di collaboratore vicario per Istituto dArte e S.M.A.;
CONSIDERATO che la tipologia specifica non consente fusioni o unificazioni graduali con altre scuole medie tradizionali e che le Scuole Medie annesse agli I.S.A. possono essere staccate dagli I.S.A. esclusivamente per soppressione ad esaurimento;
TENUTO CONTO che la soppressione ad esaurimento della Scuola Media annessa allI.S.A. di Volterra non consente che le classi 2^ e 3^ contribuiscano allottimale dimensionamento della Scuola Media "Jacopo" in quanto, come anche ribadito dalla Dott.ssa Annunziata Serpicelli (Dirigente M.P.I. Ispettorato Istruzione Artistica), al punto 1) della risposta a quesito prot. n. 972 DIV. III del 17/6/99: "Gli alunni delle classi 2^ e 3^ della attuale Scuola Media
annessa risulteranno ancora iscritti alla suddetta scuola e dovranno essere computati nel budget che concorre alla determinazione dell organico dellIstituto Statale dArte" e che, pertanto, viene a cadere lunica motivazione (ottenimento da parte della S.M.S. "Jacopo" dei numeri necessari allattribuzione dell autonomia) che ha portato alle delibere degli Enti Locali ed al decreto del Provveditore di Volterra; mentre gli unici risultati ottenuti con la soppressione della classe 1^ sono stati quelli di impedire agli alunni delle scuole elementari di Volterra di poter scegliere lindirizzo artistico per il proseguimento dei propri studi (con grave impoverimento della pluralità dellofferta formativa nella provincia di Pisa) e far risultare in posizione di soprannumerarietà tutto il personale della Scuola Media annessa allI.S.A.;
CHIEDE
la revoca urgente delle delibere e delle decretazioni sopra citate e la riapertura, per la Scuola Media Annessa all I.S.A. di Volterra, della possibilità di iscrivere alla 1^ classe per la.s. 1999/2000 i numerosi alunni che ne avevano fatto richiesta e sono stati, invece, obbligati ad iscriversi
alla S.M.S. "Jacopo" rinunciando all indirizzo di studi artistico.
IL SEGRETARIO GENERALE
(Prof. Dora Liguori)