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Incontro al MIUR del 23 luglio 2002. Liguori: Subito il Contratto Comunicato Stampa |
Rif. 027/S |
INCONTRO DEL 23 LUGLIO.
Liguori: "SUBITO IL CONTRATTO"
Nella giornata del 23 luglio si è svolto, con il Ministro dell’Istruzione Letizia Moratti un incontro sui problemi che riguardano:
Il Ministro ha informato le delegazioni sindacali presenti (CGIL, CISL, UIL, SNAL , GILDA-UNAMS e ANP) sugli impegni assunti dal governo nel documento di programmazione economica e finanziaria: tra 7 e 10 mila miliardi di Euro per l’attuazione della riforma.
Sugli organici ha rappresentato una situazione di forte criticità che ha determinato anche il blocco delle assunzioni in ruolo. Sul versante della spesa per il personale, nel 2001, ci sarebbe stato uno scostamento di circa 12 mila miliardi di lire. Un aumento del numero degli insegnanti per l’anno scolastico 2001/02 di circa 100 mila unità. Un rapporto alunni/docenti pari a 9,5.
Sul concorso dei dirigenti ha ribadito l’impegno del governo all’emanazione del bando subito dopo la pausa estiva.
Ha informato infine le delegazioni presenti sull’avvio della sperimentazione sulla riforma dei cicli in via sperimentale con intese con alcune regioni che lo hanno richieste.
Per l’Unione Artisti U.N.A.M.S. erano presenti Dora LIGUORI, Segretario Nazionale, e Maria MACRÌ, responsabile del settore artistico e secondario.
Nel suo intervento Liguori, concordando con Ameli, ha sottolineato la genericità e l’indeterminatezza degli impegni economici assunti dal governo nel DPEF.
La necessità di dare da subito risposte concrete sul versante del rinnovo del contratto di lavoro.
Sugli organici ha posto l’accento sull’immoralità (e forse anche l’illeggitimità) del blocco delle assunzioni che non sono un rimedio al male rappresentato dal Ministro.
Sul rapporto alunni insegnanti ha invitato a dare una lettura "culturale e non ragionieristica" del dato: in realtà decentrate, nelle piccole isole, una interpretazione formale della norma porterebbe alla marginalizzazione di comunità scolastiche che stanno assolvendo con dignità e autorevolezza al loro compito.
La Liguori ha anche rappresentato l’assoluta necessità di procedere da subito all’espletamento del concorso riservato per i dirigenti triennalisti, per dare stabilità e certezze alle istituzioni scolastiche.
Sul versante dell’avvio sperimentale della riforma dei cicli ha rappresentato il disaccordo dell’Unione Artisti U.N.A.M.S. alle intese con le regioni. Questo metodo apre le porte ad una pericolosa diversificazione dei percorsi formativi che possono generare disuguaglianze culturali che non giovano all’unità del Paese. Per questo ha invitato il Ministro a predisporre un piano nazionale di monitoraggio finalizzato all’avvio generalizzato della riforma, dopo l’approvazione da parte del Parlamento.
Il Ministro si è impegnato infine a convocare un nuovo incontro non appena ci saranno i dati definitivi sugli organici. Vi terremo informati.