Contratto 2002-2005: Il personale ATA rivendica il diritto di esistere allĠinterno delle istituzioni scolastiche

Comunicato stampa

Rif. 068/S
30-10-02

Nella nuova scuola dellĠautonomia la progettazione dellĠofferta formativa richiede, da un lato, la valorizzazione della professionalitˆ docenti, dallĠaltra lĠunitˆ dei servizi amministrativi tecnici ed ausiliari.

Sono necessari docenti e A.T.A. maggiormente motivati, pi coinvolti nelle scelte.

Il nuovo contratto deve garantire lĠobiettivo di valorizzare tutti gli operatori scolastici.

Atteso che vi sono ancora cambiamenti in corso sarˆ necessario che nel nuovo contratto venga prevista la possibilitˆ di riaprire il confronto in ordine alle riforme.

 

I servizi

 

EĠ necessario rivedere lĠorganizzazione scolastica per i servizio a seguito delle nuove competenze trasferite alla scuola nellĠambito della riorganizzazione dellĠamministrazione centrale e periferica del ministero.

EĠ aumentata considerevolmente la quantitˆ e la qualitˆ delle competenze trasferite alle scuole.

Questo contratto deve reperire le necessarie risorse per:

 

á         valorizzare e riconoscere il lavoro del personale ATA ed esplicitamente i cambiamenti in atto ed il maggior carico di lavoro di tutto il personale ATA;

á         sostenere in maniera compiuta il nuovo impegno degli ATA adeguandone le retribuzioni e sostenendone lĠimpegno con adeguata formazione;

á         completare lĠinquadramento dei direttori dei servizi generali e amministrativi anche mediante lĠintegrale riconoscimento dellĠanzianitˆ di servizio prestato nella qualifica di responsabile amministrativo;

á         tutelare le retribuzioni proteggendole dallĠinflazione.

 

Rivendicazioni specifiche

 

á         AUMENTO DELLE RETRIBUZIONI PER TUTTI I PROFILI IN CONSIDERAZIONE DEL FORTE AUMENTO DEI CARICHI DI LAVORO e dellĠaumento delle competenze e responsabilitˆ per determinate figure professionali.

á         RIVALUTAZIONE CONSISTENTE DEL COMPEMSO Accessorio (CIA).

á         RIDETERMINAZIONE PARAMETRI FONDO ISTITUTO CALCOLATO SUL NUMERO COMPLESSIVO DEI DIPENDENTI IN ORGANICO (docenti + ata) e tenendo conto della complessitˆ delle istituzioni scolastiche.

á         RICONOSCIMENTO e RIMBORSO DELLE SPESE sostenute PER ESERCIZIO DELLA PROPRIA ATTIVITAĠ NELLA SCUOLA AL DIRETTORE SGA, AGLI ASSISTENTI AMMINISTRATIVI E TECNICI;

á         RICONOSCIMEMTO E RIMBORSO SPESE PER ATTIVITAĠ DI AGGIORNAMENTO NEL CASO LA SCUOLA NON HA PROVVEDUTO ALL'ATTIVAZIONE DI ADEGUATE INIZIATIVE FORMATIVE.

á         ASSICURATIVA PER DIRETTORI E ASSISTENTI E COPERTURA DELLA RESPONSABILITAĠ CIVILE PER TUTTO IL PERSONALE.

á         CORRESPONSIONE DEL BUONO PASTO IN RELAZIONE AL PROTARSI DEL SERVIZIO IN ORARIO POMERIDIANO.

á         SUPERAMENTO DELLE ATTUALI FUNZIONI AGGIUNTIVE SOSTITUENDOLE CON ULTERIORI RISORSE FINALIZZATE CHE ASSEGNATE ALLE SCUOLE VERRANNO IN SEDE LOCALE DISTRIBUITE AL PERSONALE SULLA BASE DI CRITERI OBIETTIVI E TRASPARENTI CHE TENGANO CONTO DELLA CAPACITAĠ E PROFESSIONALITAĠ DEL PERSONALE.

 

DIRETTORI DEI SERVIZI GENERALI E AMMINISTRATIVI

 

á         DEFINIZIONE PUNTUALE DELLE COMPETENZE E DELLE RESPONSABILITAĠ;

á         RISCRITTURA DEL PROFILO PER QUANTO ATTIENE LĠORARIO DI LAVORO E LE MODALITAĠ DI SVOLGIMENTO;

á         POSSIBILTAĠ DI ORGANIZZARE IL PROPRIO ORARIO DI LAVORO NELLĠAMBITO DELLĠORARIO DI SERVIZIO DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE SECONDO I CRITERI DELLA FLESSIBILITAĠ, SULLA BASE DELLE ESIGENZE CONNESSE ALLĠESERCIZIO DELL FUNZIONI DI COMPETENZA, GARANTENDO LA PRESENZA TUTTE LE VOLTE CHE SIA RICHIESTA DALLA NATURA DELLE ATTIVITAĠ AFFIDATE ALLA PROPRIA RESPONSABILITAĠ ASSICURANDO COMUNQUE UNA PRESENZA ORDINARIA DI 36/35 ORE SETTIMANALI;

á         POSSIBILITAĠ DI SVOLGERE INCARICHI PER CONTO DI ISTITUZIONI SCOLASTICHE E/O DI ALTRE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE PREVIA AUTORIZZAZIONE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO DA CUI DIPENDE ED A CONDIZIONE CHE NON SIANO DI PREGIUDIZIO ALLĠATTIVITAĠ.

á         POSSIBILITAĠ DI SVOLGIMENTO DELLA LIBERA PROFESSIONE PER il personale ATA ( di ogni profilo e/o qualifica) ISCRITTO IN ALBI professionali previa autorizzazione del dirigente scolastico;

á         RIDETERMINARE lĠentitˆ dei compensi accessori ragguagliandoli percentualmente ad almeno il 70 % di quanto corrisposto al dirigente sulla base di parametri dellĠIstituzione scolastica;

 

Incarichi aggiuntivi del personale ATA

 

Gli incarichi organizzativi e /o aggiuntivi sono proposti dal Direttore dei servizi secondo criteri, modalitˆ di svolgimento e competenze professionali definiti a livello di contrattazione di istituto.

La contrattazione di Istituto fisserˆ anche la relativa retribuzione accessoria.

 

á         Orario di lavoro

á         Rafforzamento della flessibilitˆ dellĠorario per una migliore organizzazione del lavoro.

á         Controllo dellĠorario mediante criteri automatici ed obiettivi che garantiscano certezza delle prestazioni individuali.

á         Servizio di pulizia e di vigilanza

 

I servizi di pulizia devono continuare ad essere svolto da personale dipendente atteso che lĠaffidamento degli stessi a terzi non appare utile al funzionamento delle scuole.

Nelle scuole in cui tale servizio  stato affidato a ditte ( ex LSU, cooperative etc) GLI INCONVENIENTI SONO TANTI E TALI CHE GIUSTIFICANO LA NECESSITAĠ DI UN ripensamento complessivo in ordino allĠutilizzo di tale personale ANCHE MEDIANTE UN LORO RAPPORTO DIRETTO CON LA SCUOLA.

I CONSORZI RAPPRESENTANO UN tramite INUTILE CHE COSTITUISCE SICURAMENTE UN AGGRAVIO DI SPESA PER IL MINISTERO e non gratifica i dipendenti che ormai da anni sono in servizio nelle scuole.

Il privato non garantisce la necessaria vigilanza allĠinterno delle scuole.

 

Assistenti tecnici

 

á         La figura di assistente tecnico deve essere gradualmente introdotta anche nelle scuole elementari e medie attesa la presenza anche i tali tipo di istituzione scolastica di laboratori.

á         Nel prossimo contratto, pur nel rispetto dei differenti ruoli, funzioni e responsabilitˆ, occorre armonizzare, rendendole per quanto possibili, omogenee le norme di stato giuridico di tutto il personale che opera allĠinterno del COMPARTO Scuola.

á         La richiesta da pi parti sostenuta circa lĠopportunitˆ di aree separate di contrattazioni tra docenti e personale ATA pu˜ essere condivisa nella misura in cui la separazione serva a meglio valorizzare, anche in termini retributivi, la peculiaritˆ delle diverse funzioni e responsabilitˆ.

Silvio Mastrolia

Responsabile personale ATA