La filosofia delle srti nella scuola che cambia

Comunicato

Rif. 080/S
26-11-02

Potrebbe essere il tema di un Convegno da tenersi nel Veneto da parte della Nostra Organizzazione: è questo in sostanza l’invito che ci viene rivolto dalla sede di Milano, ove, in un incontro tenutosi il 18 novembre scorso, la Prof.ssa Loritto, la Prof. ssa Toniolo, il Prof. Segafreddo e il Prof. Borsò hanno indicato l’esigenza di mettere a punto “questo Convegno nel Veneto”.

Si ravvisa l’esigenza di sviluppare e approfondire sia alcuni argomenti di carattere “sindacale” sia di “valorizzazione” del significato e dell’azione autonoma dell’U.N.A.M.S., all’interno della Secondaria in particolare.

In particolare si ritiene che il Sindacato possa portare avanti alcune questioni importanti quali:

1) Sostenere e tutelare la Specificità delle singole discipline;

2) Tutelare la valenza abilitante del Titolo delle Istituzioni Universitarie e Accademiche;

3) Portare avanti il discorso dell’orario di lezione non superiore alle 18 ore;

4) Permessi Artistici e di Ricerca estesi a tutto il segmento della Secondaria per offrire una concreta opportunità di crescita della Categoria.

Sul piano della valorizzazione del significato e dell’azione autonoma dell’U.N.A.M.S. all’interno della Scuola, si individuerebbe la seguente articolazione:

1) Analisi della Riforma Moratti;

2) Quale tutela per le singole specificità disciplinari;

3) Il nuovo stato giuridico del DOCENTE e il valore formativo del titolo abilitante;

4) Ruolo formativo delle ARTI nella Scuola Primaria e Secondaria;

5) Competenze specifiche del Sindacato e delle Associazioni.

Nel ringraziare per l’idea comunicateci dalla sede di Milano, prendiamo in seria considerazione la proposta, con l’auspicio di poterla concretizzare.