Osservazioni sullo schema di Decreto LgS: Norme generali II ciclo legge 28 marzo 2003 n. 53 - Istituti D'Arte: una proposta costruttiva Comunicato Stampa |
Rif. 007/S |
OSSERVAZIONI SULLO SCHEMA DI DECRETO LGS. NORME GENERALI II° CICLO
ISTITUTI STATALI DARTE, UNA PROPOSTA COSTRUTTIVA
Gli Istituti dArte hanno rappresentato e rappresentano nel panorama italiano una specificità e una risorsa unica di cui non si hanno eguali nel resto dEuropa e nel mondo.
Grande importanza riveste nella tradizione scolastica italiana La specificità dellistruzione Artistica e il suo costante rapporto con lartigianato, la piccola e la media industria nellambito di una produzione di alto valore formale (il cosiddetto made in Italy) di cui è un motore fondamentale in quanto ne forma gli attori più importanti gli uomini e le donne che in essa operano con le proprie abilita e maestria.
Va sottolineata la capacità di cambiamento che le scuole artistiche hanno dimostrato di possedere, trasformandosi da luoghi di formazione di idee e di insegnamento/apprendimento di tecniche finalizzate, in veri e propri laboratori di ricerca e di valorizzazione dei più svariati linguaggi espressivi. In questo senso, potremmo dire che LIstruzione Artistica superiore, inizialmente ben differenziata tra ISA (didattica professionalizzante) e LAS (didattica più prettamente rivolta allo sviluppo di una cultura artistica), ha raggiunto, attraverso tante sperimentazioni, una sua unità e completezza.
Ma è certo che niente di ciò che queste esperienze hanno prodotto dovrebbe essere perduto e tanto più nella scuola dellAutonomia. Progettualità e creatività, elementi inscindibili nellattività didattica dellIstruzione Artistica, sono termini sui quali si possono costruire i curricola di una nuova Istruzione Artistica Secondaria Superiore, quella che dovrebbe essere rappresentata, secondo il progetto di riforma , dal liceo artistico e da quello musicale, in una contaminazione e interazione fra i diversi linguaggi espressivi che appartengono alla società e alla cultura contemporanee.
Tutti gli Istituti dArte hanno radici profonde nel territorio in cui operano formando professionalità e competenze importanti, ecco perché è necessario, nel rispetto dellattuale fase riformatrice, mettere in atto tutte le possibili opzioni onde consentire la conservazione e la valorizzazione di tutto ciò che di positiv