Gli abilitandi del Conservatorio di Milano (corsisti ai sensi della legge 143/04) protestano per palesi discriminazioni da parte del MIUR a favore degli abilitandi tramite SSIS Comunicato stampa |
Rif. 013/S |
Siamo di fronte all'assurdo istituzionale, ovvero bloccando gli esami finali agli abilitandi attraverso i corsi di cui alla legge 143/04 vengono favoriti gli abilitandi tramite i corsi universitari (SSIS)
Fin dall'inizio si era perfettamente capito che a "troppi" questa legge dava fastidio sia a livello ministeriale sia a livello sindacale (chiaramente escludendo l'UNAMS che fu tra le promotrici di questa legge). La legge, infatti, era, anzi è tuttora, chiarissima e prevedeva (art, 2 commi 4 e 4 bis) per gli aventi diritto una iscrizione al IV corso della scuola di Didattica. L'esame sarebbe quindi dovuto essere quello di Didattica, integrato con le scuole di strumento.
Cosa hanno inventato? Un corso “assimilato” a quello di Didattica, prima violazione della legge, e per arrivare a questa assimilazione il MIUR ha fatto in modo che i corsi in gran parte non potessero avviarsi e concludersi, come previsto dalla legge 143/04, nell'anno accademico 2004-2005. La maggioranza di questi corsi potranno concludersi solo nel corso del prossimo anno accademico. Ne hanno fatto le spese anche i beneficiari dell'art. 2, comma 2 della legge stessa.
Non contento di questo il MIUR ha diffidato, nella persona del Direttore, dal procedere con gli esami finali quei Conservatori che nonostante tutto hanno avuto la capacità e il coraggio di avviare i corsi. Il MIUR, infatti, ha imposto che fornirà i nominativi dei commissari governativi solo non prima di settembre. Ripeto non prima di settembre!!!
Questa pazzesca decisione avrà come primo effetto quello di impedire che i corsisti, non potendo abilitarsi, non potranno vedere sciolta la riserva per l'inclusione nelle graduatorie permanenti e non potranno giovarsi del pieno punteggio fin dal momento del conseguimento della abilitazione. La legge recita, infatti, che detti abilitandi “sono altresì, iscritti con riserva, fino al conseguimento del titolo”.
Poco male, si fa per dire, se a tutti i neo abilitati fosse stato riservato lo stesso trattamento.
Invece si legge nel documento della SILSMI dell'8 aprile 2005 dell'Università di Milano (originale visualizzabile ciccando qui) che la “iscrizione alle graduatorie con riserva degli specializzansi SSIS non comporterà per loro alcun problema, in quanto la posizione degli specializzandi verrà sistemata automaticamente man mano che giungeranno alla Direzione scolastica regionale i risultati degli esami finali di abilitazione”.
In pratica ai corsisti dei Conservatori si blocca la via per sciogliere le riserve mentre ai sissini si spiana la via.
Di conseguenza gli studenti del Conservatorio di Milamo frequentanti i corsi di cui alla legge 143/04 hanno deciso di inviare la lettera che segue al Ministero nella quale, tutt'altro che velatamente, avvisano il MIUR che in mancanza di chiare risposte rispettose della legge procederanno in autotutela presso il TAR.
Non possiamo che biasimare fortemente l'azione ministeriale tragicamente discriminatoria.
Prof. Antonio Calosci
TESTO LETTERA
Al direttore generale del MIUR-AFAM Al direttore del MIUR - Dipartimento per l'Istruzione - Direzione Generale per il Personale della Scuola Al Direttore del Conservatorio di Milano Al coordinatore del corso ex lege 143/2004 Alle organizzazioni Sindacali di settore |
In riferimento alle disposizioni emanate riguardanti i corsi di cui all'articolo 2 comma 2, 4, 4 bis, della legge n. 143 del 2004 (Corsi per il conseguimento dell'abilitazione istituiti presso i Conservatori di Musica), e considerato che:
Si ravvisa:
un danno agli interessi e alle legittime aspettative dei corsisti oggetto della legge 143/04.
Si invitano pertanto le SS.LL.:
Lorena Garolfi e altri 149 corsisti.