Gli abilitandi del Conservatorio di Milano (corsisti ai sensi della legge 143/04) protestano per palesi discriminazioni da parte del MIUR a favore degli abilitandi tramite SSIS

Comunicato stampa

Rif. 013/S
01-05-05

Siamo di fronte all'assurdo istituzionale, ovvero bloccando gli esami finali agli abilitandi attraverso i corsi di cui alla legge 143/04 vengono favoriti gli abilitandi tramite i corsi universitari (SSIS)

Fin dall'inizio si era perfettamente capito che a "troppi" questa legge dava fastidio sia a livello ministeriale sia a livello sindacale (chiaramente escludendo l'UNAMS che fu tra le promotrici di questa legge). La legge, infatti, era, anzi è tuttora, chiarissima e prevedeva (art, 2 commi 4 e 4 bis) per gli aventi diritto una iscrizione al IV corso della scuola di Didattica. L'esame sarebbe quindi dovuto essere quello di Didattica, integrato con le scuole di strumento.

Cosa hanno inventato? Un corso “assimilato” a quello di Didattica, prima violazione della legge, e per arrivare a questa assimilazione il MIUR ha fatto in modo che i corsi in gran parte non potessero avviarsi e concludersi, come previsto dalla legge 143/04, nell'anno accademico 2004-2005. La maggioranza di questi corsi potranno concludersi solo nel corso del prossimo anno accademico. Ne hanno fatto le spese anche i beneficiari dell'art. 2, comma 2 della legge stessa.

Non contento di questo il MIUR ha diffidato, nella persona del Direttore, dal procedere con gli esami finali quei Conservatori che nonostante tutto hanno avuto la capacità e il coraggio di avviare i corsi. Il MIUR, infatti, ha imposto che fornirà i nominativi dei commissari governativi solo non prima di settembre. Ripeto non prima di settembre!!!

Questa pazzesca decisione avrà come primo effetto quello di impedire che i corsisti, non potendo abilitarsi, non potranno vedere sciolta la riserva per l'inclusione nelle graduatorie permanenti e non potranno giovarsi del pieno punteggio fin dal momento del conseguimento della abilitazione. La legge recita, infatti, che detti abilitandi “sono altresì, iscritti con riserva, fino al conseguimento del titolo”.

Poco male, si fa per dire, se a tutti i neo abilitati fosse stato riservato lo stesso trattamento.

Invece si legge nel documento della SILSMI dell'8 aprile 2005 dell'Università di Milano (originale visualizzabile ciccando qui) che la “iscrizione alle graduatorie con riserva degli specializzansi SSIS non comporterà per loro alcun problema, in quanto la posizione degli specializzandi verrà sistemata automaticamente man mano che giungeranno alla Direzione scolastica regionale i risultati degli esami finali di abilitazione”.

In pratica ai corsisti dei Conservatori si blocca la via per sciogliere le riserve mentre ai sissini si spiana la via.

Di conseguenza gli studenti del Conservatorio di Milamo frequentanti i corsi di cui alla legge 143/04 hanno deciso di inviare la lettera che segue al Ministero nella quale, tutt'altro che velatamente, avvisano il MIUR che in mancanza di chiare risposte rispettose della legge procederanno in autotutela presso il TAR.

Non possiamo che biasimare fortemente l'azione ministeriale tragicamente discriminatoria.

Prof. Antonio Calosci

TESTO LETTERA


Al direttore generale del MIUR-AFAM
dott. Bruno Civello

Al direttore del MIUR - Dipartimento per l'Istruzione - Direzione Generale per il Personale della Scuola
dott. Giuseppe Cosentino

Al Direttore del Conservatorio di Milano
M° Leonardo Taschera

Al coordinatore del corso ex lege 143/2004
M° Francesco Bellomi

Alle organizzazioni Sindacali di settore



In riferimento alle disposizioni emanate riguardanti i corsi di cui all'articolo 2 comma 2, 4, 4 bis, della legge n. 143 del 2004 (Corsi per il conseguimento dell'abilitazione istituiti presso i Conservatori di Musica), e considerato che:

  • La legge 143 del 2004 stabilisce, all. articolo 3 ter, comma 2, «A decorrere dall'anno scolastico 2005/2006, nelle graduatorie permanenti di cui all'articolo 401 del Testo Unico, sono altresì, iscritti con riserva, fino al conseguimento del titolo gli insegnanti ammessi ai corsi per il conseguimento dell'abilitazione di cui all'articolo 2 del presente decreto, limitatamente all'ultimo scaglione previsto dall'articolo 1, comma 1,lettera b), del decreto-legge 3 luglio 2001, n.255, convertito, con modificazioni, dalla legge 20 agosto 2001, n.333»
  • E' stata ripetutamente richiesta agli uffici competenti la nomina di un “rappresentante del ministero” quale membro della commissione dell'esame di stato, conclusivo di predetti corsi presso il conservatorio di Milano, senza ottenere risposta se non il telegramma prot. 1627 inviato il 18 marzo 2005 ai direttori dei conservatori, nel quale si legge: «si informano SS.LL. che rappresentante questo ministero in seno a commissioni esami finali corsi abilitanti previsti legge 143/04 sarà disposta entro mese settembre p.v
  • Il D.M. n° 100 dell'8 novembre 2004 prevede, al punto 13 di pagina 4, che «La Commissione per l'esame finale è nominata dal Direttore del Conservatorio ed è composta da quattro docenti del corso e da un rappresentante del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca.»
  • Il Decreto del Direttore Generale del 31 marzo 2005 “Integrazione e aggiornamento delle graduatorie permanenti del personale docente ed educativo. Anni scolastici 2005/2006 e 2006/2007”, all'art. 8, comma 4, recita «L'iscrizione con riserva nelle graduatorie permanenti non consente all'interessato di stipulare contratti a tempo indeterminato e a tempo determinato.»
  • Si ravvisa:

  • nella mancata nomina del “rappresentante del ministero” in seno alla commissione dell'esame di stato nei tempi previsti dal calendario di questo Conservatorio e/o nella mancata autorizzazione al direttore del Conservatorio a nominare tale rappresentante con modalità analoghe a quelle previste per la commissione degli esami conclusivi del corso di Didattica della Musica (anch'esso abilitante e avente valore di esame di stato);
  • nella impossibilità, per i corsisti inseriti con riserva nelle graduatorie permanenti, di stipulare contratti a tempo indeterminato o determinato;
  • un danno agli interessi e alle legittime aspettative dei corsisti oggetto della legge 143/04.

    Si invitano pertanto le SS.LL.:

  • a provvedere urgentemente alla nomina del “rappresentante del ministero” in seno alla commissione per l'esame conclusivo del corso abilitante attivato presso il conservatorio di Milano;
  • e/o a delegare il direttore del conservatorio ad effettuare tale nomina;
  • e a depennare con apposito provvedimento il comma 4 dell'art. 8, del D.M. 31 marzo 2004 sopra citato, trattandosi di comma palesemente in contrasto con la normativa generale vigente in tema di ammissioni con riserva, da ritenersi pertanto lesivo dei diritti e dei legittimi interessi dei corsisti, impugnabile quindi attraverso ricorso al TAR competente.
  • Lorena Garolfi e altri 149 corsisti.