Incontro fra una delegazione dell'Unams guidata dalla Prof.ssa Dora Liguori e il dirigente del MIUR dott. Scala..

Comunicato Stampa

Rif. 006/S
06-03-06

Si è svolto Giovedì 2 Marzo un incontro fra una delegazione dell'Unams guidata dalla Prof.ssa Dora Liguori e il dirigente del MIUR dott. Scala.

I temi affrontati sono stai i licei musicali e le eventuali forme di reclutamento.

Indubbiamente il placet del ministero ad avviare innovazioni ha creato una situazione di maggiore caos, per cui dirigenti scolastici e docenti si stanno lanciando in questa nuova avventura del momento, spesso non considerando che la spesa per lo stato dovrà essere "zero". Infatti qualora si attuasse l'innovazione, questa dovrà essere pagata con i fondi di istituto.
I lavori sulle classi di concorso, anche ai fini del reclutamento del personale per le nuove tipologie liceali previste dalla riforma, sono tuttora in fase di studio.

Abbiamo comunque confermato la nostra linea :
  1. I licei musicali a totale appannaggio della scuola secondaria. Infatti, come promotori della L.508/99, abbiamo ribadito che per noi il percorso debba essere: Ed. musicale e propedeutica nella materna e primaria (come avviene nel tanto osannato estero), SMIM, Licei musicali, AFAM.
  2. Il personale docente già utilizzato per l'insegnamento dello strumento alle superiori (Licei musicali ed ex magistrali), personale che ha oramai maturato anni di insegnamento in questa disciplina, sarà prioritariamente utilizzato e valorizzato nelle nuove istituzioni.
  3. nuova classe di concorso (A078?) ed ambito disciplinare con A077, consentendo quindi la possibilità di accedere ai nuovi percorsi con la classe di concorso di strumento.
  4. caratterizzazione delle graduatorie con punteggio artistico e garanzia della specificità.
  5. La Musica negli altri percorsi liceali è da noi considerata molto generica, visto che compare insieme all'Arte. Avremmo desiderato più specificamente Educazione musicale.

Abbiamo preso atto della disponibilità del Dott. Scala e la materia com'è ovvio, è rinviata al nuovo governo.