Strumento Musicale: per l'attivazione del percorso abilitante e l'inserimento nelle graduatorie ad esaurimento Comunicato congiunto delle OO.SS. |
Rif. 010/S |
Si è svolto il 2 aprile l'incontro richiesto al MPI da FLC Cgil, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS e GILDA-UNAMS sulle questioni riguardanti il precariato che si è costituito nella classe di concorso A077.
La nota unitaria inviata faceva seguito a precedenti innumerevoli richiese formulate, anche nel corso degli incontri sulle graduatorie permanenti, dalle singole organizzazioni cui l'Amministrazione ha fornito vaghi cenni di attenzione senza individuare concretamente possibili soluzioni.
Nel corso dell'incontro odierno il MPI ha fatto presente che:
Le OO. SS. hanno sottolineato che l'attuale situazione è diretta conseguenza dell'inerzia del MPI che non ha mai inteso affrontare il problema della definizione dei titoli di accesso alla classe di concorso di strumento musicale nella scuola media, consegnando tutto il reclutamento di questo insegnamento solo a periodici provvedimenti legislativi di sanatoria. FLC Cgil, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS e GILDA-UNAMS
Alla luce di quanto sopra, FLC Cgil, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS e GILDA-UNAMS, pur ritenendo tardivo l'impegno assunto dall'amministrazione nel definire il percorso abilitante per la classe di concorso A077, hanno chiesto che il MPI in tempi brevi elabori una proposta organica, concordata con l'AFAM, di attivazione dello stesso, aperto a tutti coloro che sono in possesso dei titoli di accesso, che vanno tempestivamente definiti. A questa richiesta unitaria l'Amministrazione ha risposto impegnandosi a convocare in tempi brevi un incontro in cui presenterà la propria proposta di merito.
Roma, 2 aprile 2007
FLC-CGIL
CISL-SCUOLA
UIL-SCUOLA
SNALS
GILDA
UNAMS
Ciò ha costituito una opportunità per alcune categorie di precari, ma l'assenza di un sistema ordinario ha negato a tutti gli altri ogni possibilità di conseguire l'abilitazione e, di conseguenza, l'inserimento nelle graduatorie permanenti.
Ciò al fine di consentire l'avvio il più ravvicinato possibile del percorso, prevedendo anche, nella fase transitoria, il riconoscimento di crediti culturali, artistici e didattici.