Unione Artisti UNAMS FEDERAZIONE GILDA-UNAMS

A seguito dell'incontro svoltosi nel pomeriggio di ieri, 11/06/2013, presso la sede del MIUR, fra le OO.SS. rappresentative del Comparto Scuola e la Direzione Generale Personale Scuola, permane la grave assenza di risposta da parte dell'Amministrazione sulle questioni poste all'o.d.g, riguardanti il personale ATA.

In merito alle nomine in ruolo, l'Amministrazione ha comunicato di aver riconfermato al MEF, con nota del 23 maggio u.s., che il numero delle immissioni in ruolo da disporre per l'a.s. 2012/13, è pari a 5625, riferibili ai posti vacanti e disponibili, ad esclusione di quelli relativi agli assistenti amministrativi e tecnici già accantonati per gli inidonei, sostenendo anche la necessità di procedere, data l'obbligatorietà dell'operazione. Ha aggiunto altresì l'amm.ne che in concomitanza, si stava tenendo un incontro fra i Capi di Gabinetto MIUR e MEF per trattare anche l'altra insoluta questione relativa alle posizioni economiche, ancora oggetto di interminabile interlocuzione con il MEF. Per ciò che riguarda la modifica Regolamento organici, è necessario prevedere una calendarizzazione degli incontri al fine di avviare una seria discussione su tutta la materia. Pertanto, per una migliore distribuzione delle risorse si dovrà tener conto delle necessità minime di ciascuna unità scolastica onde garantirne il soddisfacimento degli effettivi fabbisogni.

In merito all'avvio della prevista Sequenza contrattuale compensi DSGA da attivare presso l'ARAN, l'amm.ne non ha fornito elementi di novità rispetto a quanto detto nei precedenti incontri. Sull'argomento è intervenuto anche un rappresentante della Direzione bilancio per chiarire che l'atto di indirizzo è stato restituito dal MEF in quanto privo del dato derivante dalla differenza fra il n. effettivo dei posti DSGA attivati e quello dei DSGA in servizio, dato necessario per la certificazione delle economie. Tale elemento potrà essere fornito soltanto in sede di consuntivo.

Alla luce di quanto emerso dall'incontro, le OO.SS. presenti al tavolo, dato il nulla di fatto ed in mancanza di risposte certe da parte dell'amm.ne, nel ribadire fermamente il loro dissenso rispetto ad una gestione di tutte le problematiche che non ha prodotto alcun risultato, hanno chiesto immediato riscontro sulle questioni poste, riservandosi, in mancanza, anche il ricorso allo stato di agitazione.

Informato della protesta, è intervenuto il Capo di Gabinetto, Dott. Fiorentino, di ritorno dall'incontro presso la Presidenza del Consiglio, il quale ha dichiarato di aver rappresentato al MEF che le immissioni in ruolo sono in raccordo con il decreto sugli inidonei, per i quali peraltro, vi sono iniziative parlamentari per rivedere la questione e che le posizioni economiche hanno effettiva copertura. Successivamente all'audizione del Ministro MIUR presso le Commissioni Parlamentari, ci sarà una convocazione delle OO.SS. Infine ha dichiarato il dott. Fiorentino, che il Governo sta approntando alcuni provvedimenti sulla semplificazione e crescita ed in tale contesto è stato chiesto di inserire anche la scuola.

COMUNICATO UNITARIO SEGERETERIE SINDACATI SCUOLA 11 GIUGNO 2013

Le scriventi Segreterie Nazionali manifestano preoccupazione e insoddisfazione per la mancanza di risposte certe a seguito dell'incontro di oggi presso il Miur, che ha avuto ad oggetto le problematiche relative alle condizioni di lavoro del personale ATA, con riferimento in particolare alle immissioni in ruolo, al pagamento delle posizioni economiche, all'atto di indirizzo per il compenso del DSGA.

Le OO.SS. registrano la volontà politica del Capo di Gabinetto espressa nel corso dell'incontro , di voler risolvere le problematiche , attraverso una interlocuzione continua con il Mef . Le scriventi Organizzazioni Sindacali ribadiscono la necessità di stringere i tempi rendendoli compatibili con la vita della scuola e delle persone.

Ulteriori rinvii dopo l' incontro di oggi 11 giugno non potranno che portare le OO.SS. alla mobilitazione del personale.

Le OO.SS. prendono atto degli impegni, annunciati dal Capo di Gabinetto, in merito alle possibili soluzioni in ambito parlamentare del problema degli inidonei e sollecitano il Ministro ad una incisiva azione presso il Parlamento a riguardo.

Roma, 11 giugno 2013