A tutto il personale dei Licei Artistici e degli Istituti d'Arte

Lettera aperta

Rif. 023/S
18-06-02

Non si può restare inerti allo SFASCIO che stanno subendo le Scuole Artistiche: Licei artistici e Istituti d’Arte, dequalificati in un generale "LIVELLAMENTO " in basso rispetto alle altre tipologie.

L’UNAMS si è mobilitata a contrastare questo processo di " SMANTELLAMENTO " della specificità del settore degli studi d’indirizzo artistico e musicale e si rivolge, come ha sempre fatto anche in passato, alla attuale classe politica, affinché intervenga ad " ARRESTARE IL GENERALE DECADIMENTO DI LICEI ARTISTICI E ISTITUTI D’ARTE " apprestando quegli accorgimenti normativi necessari per il loro mantenimento.

A TUTTO IL PERSONALE DEL SETTORE si chiede l’appoggio e il sostegno per portare avanti la BATTAGLIA già intrapresa con iniziative tendenti a difendere il settore dell’Istruzione Artistica, nell’ambito della Scuola Secondaria.

 

INTERVENIRE CON URGENZA SULL’ISTRUZIONE ARTISTICA

 

E’ questo il tema dell’incontro tra l’On. Valentina Aprea, sottosegretario al MIUR e l’UNAMS rappresentata da Dora Liguori segretario generale e Maria Macrì responsabile del settore licei artistici e Istituti d’Arte.

Un incontro per focalizzare il malessere del settore schiacciato, in questi ultimi anni, da accorpamenti ad altre tipologie e dimensionamenti e gestito da Dirigenti provenienti da altre esperienze formative.

" Non si può restare a guardare — sortisce Dora Liguori — a questo costante smantellamento delle Scuole Artistiche che, settore debole all’interno della Secondaria, continuano ad essere DEQUALIFICATE nella loro SPECIFICITÀ che significa "conseguimento" di un preciso livello di professionalità.

Svilire e annientare il Settore Artistico significa non solo cancellare la nostra storia artistica, ma anche perdere la competitività e l’alto livello di qualità nel contesto del settore, in Europa.

È necessario perciò un intervento normativo che, nell’ambito della fase di discussione e approvazione della Riforma dei cicli, ripristini , nel settore, non solo la "SPECIFICITÀ", ma anche individui una soluzione di salvaguardia dalla omologazione generica ad alti indirizzi di studio.

L’On. Aprea ha mostrato la sua attenzione al problema, assicurando che verrà assegnata alla FORMAZIONE REGIONALE solo l'individuazione di percorsi con determinate qualifiche
nel settore artistico-artigianale.

La risposta interlocutoria è stata completata con la precisazione da parte della Prof.ssa Liguori, di inoltro di una Nota informativa a completamento di quella che è la posizione dell’Unione Artisti U.N.A.M.S. in merito alla questione.

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