Unione Artisti UNAMS |
Per la serie: "tutti i nodi vengono al pettine" (ancora sul badge). Comunicato stampa |
Per la serie... tutti i nodi giungono al pettine, in questi giorni vari Direttori di Conservatorio e Accademie stanno imponendo ai docenti l'uso del Badge.
In particolare pare che il direttore del Conservatorio di Matera, durante un collegio dei docenti, abbia affermato che la colpa dell'introduzione del badge si debba ai sindacati. Nulla di più falso, almeno per quanto attiene all'Unione degli artisti UNAMS.
Tutto nasce da un'interpretazione, a mio giudizio, erronea che l'amministrazione ha inteso fare della frase "rilevazione obiettiva", contenuta nel contratto di lavoro, il cui significato non è badge, essendo, infatti, il meno obiettivo dei sistemi (il più sicuro è la firma sul registro).
A questo punto entra in ballo la Funzione Pubblica, o meglio il Direttore Generale Dr. Naddeo che, sollecitato dal Dr. Civello (ciò si evince dalla risposta) condivide, sia pure con linguaggio ambiguo e cripto, col Dr. Civello la visione restrittiva, e ripetiamo noi UNAMS, erronea del contratto
Immediatamente l'UNAMS ben comprendendo il seguito della vicenda, onde ovviare ad una simile e gratuita offesa avverso i professori di Accademie e Conservatori, ha espedito l'unico sistema consentito dalla legge per dirimere la questione, ovvero chiedere l'interpretazione autentica all'ARAN del contratto.
Purtroppo, nonostante i solleciti UNAMS, nessun altro sindacato ha avanzato identica richiesta all'ARAN. Infatti, per aprire le trattative, occorre che ad avanzare la richiesta siano tutti i sindacati maggioritari.
Pertanto, alla luce di queste inoppugnabili verità, invito il Direttore di Matera, se non desidera una querela, a rettificare le sue parole, per quanto attiene l'Unione Artisti UNAMS, essendo le medesime offensive. Contestualmente chiedo a tutti i direttori, qualora volessero introdurre il Badge, a non ricorrere a scusanti poco veritiere bensì a dichiarare, con coraggio, che hanno preferito, per motivi anche comprensibili, non contrastare i "desiderata" del Direttore Generale Dr. Civello.
Detto questo se i docenti di Conservatorio e Accademie non vogliono il Badge basta che anch'essi, ugualmente con coraggio, chiedano ai loro sindacati, "senza se e senza ma", d'inviare all'ARAN la richiesta di interpretazione autentica del contratto; solo in tal modo, come già avvenuto in altre situazioni, la storia potrà risolversi in modo indolore e dignitoso.
Che diamine un minimo di dignità sarebbe ora che tutti la rispolverassero!
D.L.
Tutti i documenti relativi alla storia del Badge: